Descrizione
docenti programmano attività volte a favorire l’inclusione degli studenti coerentemente con quanto previsto nell’ambito del P.T.O.F La scuola prevede un’adeguata programmazione per gli alunni con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal quadro normativo di riferimento (PEI e PDP), nonché attività connesse alle Linee Guida del 2014. Si rileva una positiva collaborazione con l’Ente comunale di Sant’Anastasia che sostiene l’ inclusione attraverso la figura dell’ educatore. La scuola realizza attività di accoglienza degli alunni stranieri attraverso la promozione di una didattica interculturale. Sono stati predisposti modelli comuni per la rilevazione alunni con BES, nonchè per la progettazione dei piani personalizzati (PEI e PDP). La presenza all’interno dell’Istituto di un referente per l’inclusione permette di porre un’attenzione maggiore sulle diverse dinamiche. La scuola ha previsto la costituzione di un Dipartimento per l’Inclusione ed ha favorito la partecipazione del proprio personale docente al corso di formazione per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità ai sensi del comma 961 art 1 della legge 30/12/2020 n°178 DM 188 del 21/06/2021. La scuola ha adottato il nuovo PEI, così come previsto dal Dlg 66/2017 e dal Decreto Interministeriale n. 182/2020, prendendo in considerazione i molteplici aspetti della persona, tenendo conto del suo stato di salute e del suo contesto. L’istituzione ha aderito al “Piano Scuola Estate” ex art. 31, comma 6 del DL 22/03/2021 n° 41 per favorire una scuola aperta, coesa ed inclusiva, quale luogo di formazione della persona e del cittadino, radicato nel proprio territorio e sostenuto dalla partecipazione attiva di tutta la comunità.
Nonostante le azioni messe in campo nell’ambito dell’istituto, alcuni alunni con bisogni educativi speciali presentano maggiori difficoltà di apprendimento. Non sempre le famiglie di alunni con bisogni educativi speciali, partecipano
attivamente alle azioni predisposte dalla comunità scolastica. Si monitoreranno con regolarità il raggiungimento degli obiettivi previsti nell’area inclusione e effettuarà una migliore ricognizione delle risorse esistenti sul territorio al fine di ottimizzare gli interventi a favore di tutti gli alunni in difficoltà di apprendimento. ll nostro istituto si attiverà con l’assessorato alle politiche sociali per il reperimento di mediatori culturali per garantire efficacia comunicative con le famiglie e maggiore integrazione scolastica. Grazie ai due referenti per bullismo saranno potenziati interventi volti a prevenire e contrastare fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Inclusione e differenziazione
Punti di forza:
I docenti programmano attivita’ volte a favorire l’inclusione degli studenti coerentemente con quanto previsto nell’ambito del P.T.O.F La scuola prevede un’adeguata programmazione per gli alunni con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal quadro normativo di riferimento (PEI e PDP), nonche’ attivita’ connesse alle Linee Guida del 2014. Si rileva una positiva collaborazione con l’Ente comunale di Sant’Anastasia che sostiene l’inclusione attraverso la figura dell’ educatore. La scuola realizza attivita’ di accoglienza degli alunni stranieri attraverso la promozione di una didattica interculturale. Sono stati predisposti modelli comuni per la rilevazione alunni con BES, nonche’ per la progettazione dei piani personalizzati (PEI e PDP)
Punti di debolezza:
Nonostante le azioni messe in campo nell’ambito dell’istituto, alcuni alunni con bisogni educativi speciali presentano maggiori difficolta’ di apprendimento. Non sempre le famiglie di alunni con bisogni educativi speciali, partecipano attivamente alle azioni predisposte dalla comunita’ scolastica. Si profila l’esigenza di monitorare con regolarita’ il raggiungimento degli obiettivi previsti nell’area inclusione. Si rileva la necessita’ di effettuare una migliore ricognizione delle risorse esistenti sul territorio al fine di ottimizzare gli interventi a favore di tutti gli alunni in difficolta’ di apprendimento. ll nostro istituto si attivera’ con l’assessorato alle politiche sociali per il reperimento di mediatori culturali per garantire efficacia comunicative con le famiglie e maggiore integrazione scolastica. Occorre potenziare interventi volti a prevenire e contrastare fenomeni di bullismo e cyberbullismo.